sabato 14 aprile 2018

Tutto è e tutto passa.


Tutto è e tutto passa.

Ed ho così dovuto rinunciare
per educarmi all’autoconsolazione
o scivolare sulla mia schiena
per imparare i segreti del dolore.

Potessi portarmi fuori di me,
andrei sulla luna di sera
per osservarmi rientrare in casa.

Mi farei veliero
per ogni sogno di mare,
o rapace solo per sfiorare
un sole ormeggiato fra le nuvole.

I merli
quando non cantano canzoni d’Amore
è solo perché seguono
le traiettorie della fame.


Beatrice Niccolai


***




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