Dorme la città
ai piedi della cattedrale
mentre il sole
già fiammeggia
tra le guglie
puntate verso il cielo.
S’apre il tempio
vivente
tra
storia e fede
in un mosaico
di ombre e luci
e preghiere sussurrate
che s’innalzano
tra il fumo
di tremuli ceri.
In un silenzio
che profuma d’incenso
par di udire
l’eco di passi millenari
e il respiro lieve
di colei
che fu regina amata
e lasciò
tra queste pietre antiche
l’impronta
di una fede
che ancora incanta
l’animo dell’uomo.
Mariella Russo
***
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