Ali di folla
gridavano osanna
quel giorno,
…povero re
senza corona e senza eserciti
che passavi mite
tra le vie del mondo.
Ma nessuno trovò voce
per fermare lo scempio
di chi tradì.
E Tu,
docile agnello sacrificale,
languisti
con le membra straziate
nel disprezzo della croce,
mentre il velo squarciato del tempio
urlava il mistero
della Tua dipartita.
Ma il terzo giorno…
nella luce fu stupore,
nella fede fu amore,
per Te
che rovesciasti il tempo,
che annunciasti
che tutto era compiuto
e che dopo la morte
nulla è perduto.
Mariella Russo
***
A
tutti voi cari amici e viandanti del Web,
gioiosi auguri
di Buona Pasqua
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