Dire no alla mafia

Serve onestà,

onestà che non si piega,

che non cede ai compromessi,

che non si vende

al miglior offerente.

Onestà che combatte,

che cerca, che indaga,

e ancora

si scandalizza al male.

Male di mafia,

vecchio serpente

che si trasforma

incessantemente

e si nutre dell’assenso

di gentaglia d’ogni tipo.

Mafia abile

nei travestimenti,

nelle simbiosi,

nei favori studiati.

Ma la morte degli eroi

sarà il  vessillo

 di  coloro

che chiedono dal profondo

una nuova immagine

per la loro terra,

festa di colori,

festa di profumi,

festa dell’incanto del mare

da vivere

 nella libertà dei giusti.

Mariella Russo