Volevamo
costruire assieme
una casa
bella e tutta nostra
alta
come un castello
per
guardare oltre i fiumi e i prati
su
boschi silenti.
Tutto
volevamo disimparare
ciò che
era piccolo e brutto,
volevamo
decorare con canti di gioia
vicinanze
e lontananze,
le
corone di felicità nei capelli.
Ora ho
costruito un castello
su
un'estrema e silenziosa altura;
la mia
nostalgia sta là e guarda
fin alla
noia, ed il giorno si fa grigio
-
principessa, dove sei rimasta?
Ora
affido a tutti i venti
i miei
canti arditi.
Loro
devono cercarti e trovarti
e
svelarti il dolore
di cui
soffre il mio cuore.
Devono
anche raccontarti
di una
seducente infinita felicità,
devono
baciarti e tormentarti
e devono
rubarti il sonno -
principessa,
quando tornerai?
Herman Hesse
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