venerdì 30 ottobre 2020

Tra terra e cielo

 

Quante salite impervie,

quanti ostacoli improvvisi

e quante temerarie discese

in questa vita bizzarra.

 

Ogni vicenda

ci plasma come creta,

una creta morbida

che si modella e si sbriciola,

diventa rugosa

e poi si liscia,

e ci trasforma piano piano.

 

Potremmo salire

su di una torre

e da lassù, immobili,

veder passare

tramonti ed aurore

senza farci scalfire

dalla calura del giorno

o dal gelo della notte…

 

Ma quanta nostalgia

vivendo i giorni

come su di un lungo

nastro grigio,

senza conoscere

la magia di un amore

o l’incanto della bellezza.

 

Meglio lasciarci sedurre

da questa strana vita

sempre sospesa

tra la terra e il cielo

e,

stupefatti,

andare a caccia

di fiori e stelle.

 

Mariella Russo

 

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