domenica 22 luglio 2018

A lungo tenni stretto il mio Angelo




A lungo tenni stretto il mio Angelo,
e lui infine s'intristì fra le mie braccia.
Divenne piccolo, ed io grande:
finché fui io la compassione,
e lui soltanto una preghiera tremante.

Solo allora gli ridiedi i suoi cieli;
svanendo, mi lasciò le cose sue più intime;
lui apprese il volo, io imparai la vita
e lentamente, l'un l'altro, ci riconoscemmo.


Rainer Maria Rilke


***


 


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