sabato 16 giugno 2018

Fili


Fili invisibili
ci legano al nostro passato.

Parole dormienti
che attendono solo
un alito di vento
per riprendere voce.

Parole d’ordine
della nostra infanzia,
fondamenta dell’esistere
come solidi ormeggi
che non permettono
deriva.

Sono leggi silenziose
che vivono
dentro di noi
come libere catene
che ci lasciano
procedere nel cammino
con uno sguardo al passato
per non dimenticare
le nostre radici.
Mai.

Mariella Russo


***


 

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