lunedì 24 novembre 2014

Autunno


Autunno dalle mani d'oro.
Cenere d'oro le tue mani
 lasciarono cadere per strada.
Torni a percorrere
i vecchi paesaggi deserti.
Cinto il tuo corpo da tutti i venti
di tutti i secoli.
Autunno dalle mani d'oro:
con il canto del mare
che rimbomba nel tuo petto infinito,
senza spighe né spine
che possano ferire il mattino,
con l'alba che bagna il suo cielo
nei fiori del vino,
per dare gioia a colui che sa di vivere
sei venuto di nuovo.
Con il fumo ed il vento
ed il canto e l'onda tremante,
nel tuo grande cuore acceso.

JOSÉ HIERRO

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