È lontano dal mio
sentire
il furore del vento
che con soffio
impetuoso
stravolge le pianure
e scompiglia le acque.
Il suo sibilo maligno
e la cieca volontà
di devastare la terra,
mi turbano
nel profondo.
Soltanto la brezza
mattutina
e le notti silenziose
mi incantano,
cullandomi in un velo
di rassicurante
normalità,
come messaggeri di
vita
dal respiro lieve.
E l’ondeggiare
di un mare d’erba
mi sussurra
che la dolcezza
è più potente della
forza.
Mariella Russo
***
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