sabato 9 maggio 2020

Primavera




Strana questa primavera,
terribile e struggente.

Un cielo blu cobalto,
libero dal grigiore
di polveri aliene,
si riversa su giardini
traboccanti di colori.
Deserte le strade,
nitide, tra i contorni
di palazzi di cemento.

Rare sfuggenti creature
dai volti velati
si scorgono
camminare solitarie.
Hanno negli occhi,
ombre sul futuro,
e miti che vanno in frantumi,
ma nel profondo
nascenti germogli
alla ricerca del divino
e desiderio di lievi
carezze dal cielo.

Mariella Russo


***
 

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