mercoledì 4 dicembre 2019

Il compito sublime della poesia


La poesia
ha questo compito sublime
di prendere tutto il dolore
che ci spumeggia
e ci romba nell'anima
e di placarlo, di trasfigurarlo
nella suprema calma dell'arte,
così come sfociano i fiumi
nella vastità celeste del mare.
La poesia
è una catarsi del dolore,
come l'immensità della morte
è una catarsi della vita.
Quando tutto, ove siamo,
è buio ed ogni cosa duole
e l'anima penosamente sfiorisce,
allora veramente ci sembra
che ci sia donato da Dio
chi sa sciogliere in canto
il nodo delle lacrime
e sa dire quello che a noi grida,
imprigionato, nel cuore.

Antonia Pozzi


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