Rovisto
in antichi passi
e ti cerco nelle cose
semplici,
dove fu emozione
l’ascoltarti in una
canzone.
Nelle foto
nascoste alla luce,
nei vuoti
di pacchetti regalo
mai gettati via,
in quel via vai di
sogni
in ostaggio alla
mente.
Qui,
dove l’essenziale
si riduce al fruscio
d’un battito d’ali,
giace l’afona voce
d’un passero
costretto a
nascondersi
per non morire.
Qui,
dove tutto respira,
l’assenza cancella il
riposo.
Rita Minniti
***
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